Mi è sempre piaciuto scrivere, da quando ero una giovane ragazza, scrivevo lettere delicate ed emozionanti, biglietti di auguri poetici.
E farlo mi riempiva di gioia, come se attraverso la scrittura tutte quelle parole si animassero e cominciassero a danzare insieme al lettore.
Ed era facile per me, naturale, come se lo avessi sempre fatto.
Solo più recentemente, spinta dal desiderio di esprimere in una maniera diversa il mio sentire, il mio essere, il mio percepire il mondo intorno a me, ho cominciato a scrivere dei racconti, delle fiabe.
Che non sono solo la mia storia, il mio viaggio, ma la storia e il viaggio di tutti.
Dentro di noi, dentro ciascuno di noi abita un luogo spesso sconosciuto a noi stessi, popolato di personaggi, fantasie, immagini, emozioni, intrecci, una realtà parallela eppure in forte connessione con quella di superficie, quella che conosciamo meglio. Lì si nasconde la nostra forza, la carica, la creatività, il caos fonte di crescita e di vita.
Leggere fiabe, raccontarle, sentirle raccontare è come una melodia che ci rassicura e ci invita a nuove possibilità.
E quale è la melodia che risuona in te?